LAVORATORI UNICOOP DEI MAGAZZINI DI LASTRA A SIGNA & SESTO FIORENTINO

VOLANTINAGGIO DAVANTI ALL'IPERCOOP DI LASTRA A SIGNA

Sabato 26 Marzo 2005


LA NAZIONE


I lavoratori continuano la loro pacifica azione di informazione
Protesta dei lavoratori del magazzino Unicoop dei Pratoni
Volantinaggio davanti all'Ipercoop di Lastra a Signa.


Continua la protesta dei lavoratori del magazzino Unicoop dei Pratoni. Ieri mattina approfittando della maggior affluenza del periodo pasquale, i lavoratori del magazzino merci più grande della Toscana, hanno continuato la loro pacifica azione di volantinaggio davanti all'Ipercoop di Lastra a Signa per informare la clientela sulle politiche messe in atto da Unicoop


LASTRA A SIGNA - L'Unicoop sarebbe responsabile di aver appaltato anche il turno pomeridiano ad una ditta esterna, dopo aver già fatto la stessa cosa anche per quello notturno. I dipendenti del magazzino non sono d'accordo con quanto dichiarato nei giorni scorsi da Unicoop: "Le nostre decisioni - aveva spiegato il responsabile della comunicazione - non hanno assolutamente causato alcun licenziamento. In precedenza avevamo appaltato il turno notturno, che adesso abbiamo soppresso, ed ora abbiamo adottato lo stesso metodo anche per quello pomeridiano. Quindi non si tratta di un ulteriore appalto, che crea la perdita di posti di lavoro. Allo stesso tempo dovevamo soddisfare le richieste di 33 lavoratori del magazzino dei Pratoni, i quali ci hanno chiesto il trasferimento nei punti vendita". "Non è assolutamente vero che 33 di noi hanno chiesto il trasferimento nei punti vendita - hanno spiegato le Rsu, durante il volantinaggio di ieri - saremo appena dieci ad aver avanzato questo tipo di richiesta. Il fatto è che adesso, circa 150 di noi, dovranno lavorare esclusivamente in un unico turno che parte alle 5.30 di mattina; ma l'aspetto che ci preoccupa di più è che questo sia solo il primo passo per appaltare totalmente la movimentazione merci del magazzino ad una ditta esterna".

CB


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